Maria Brito

Maria Brito è una pluripremiata art advisor, autrice e curatrice originaria di Caracas, Venezuela.
Conseguita la laurea in legge presso la Harvard Law School nel 2000, si trasferisce a New York, dove intraprende la carriera di avvocato aziendale e inizia a collezionare arte contemporanea. Dopo circa otto anni di pratica legale e acquisizione di opere d’arte, Brito decide di stravolgere la sua carriera e aprire una società di interior design e consulenza artistica, allora chiamata Lifestyling di Maria Brito (ora Maria Brito, LLC). Nel 2013 viene pubblicata da Pointed Leaf Press la sua prima monografia “Out There”, che riceve il Best Book Awards nelle categorie Art e Design. Nel 2014, Brito lancia la sua prima collezione di accessori di moda di lusso in collaborazione con diversi artisti contemporanei, come ad esempio Kenny Scharf e Erik Parker; fino ad arrivare all’ideazione di più di 50 diversi prodotti in collaborazione con un’ampia varietà di artisti tra cui Katherine Bernhardt, Nir Hod e Assume Vivid Astro Focus. Nel 2015 viene selezionata da Complex Magazine come uno dei 20 Power Players nel mondo dell’arte. Nel 2016 cura la mostra “Greek Gotham” presso la Galleria Dio Horia di Mykonos, con la partecipazione di sedici artisti residenti a New York tra cui KAWS, Austin Lee, Nina Chanel Abney e Raul de Nieves. Nel 2019 crea e conduce “The “C” Files with Maria Brito”, una serie TV e streaming per la nuova stazione di PBS “ALL ARTS”. Nello stesso anno lancia “Jumpstart”, un programma online sulla creatività per imprenditori basato su anni di ricerca e osservazione sia nel campo del business che dell’arte, e cura altre due esposizioni: “The Thousand and One Nights”, la mostra inaugurale di Artual Gallery a Beirut, Libano con sette artisti americani tra cui Holly Coulis, Allison Zuckerman e Rosson Crow e “MUSE”, la prima mostra cittadina di Shona McAndrew presso la Galleria CHART di Tribeca, New York. Nel 2020 è nominata da ARTNEWS come uno dei visionari che hanno plasmato il mondo dell’arte.
Maria Brito, inoltre, scrive per pubblicazioni come Huffington Post, Elle, Forbes, Artnet, Cultured Magazine, Departures e Gulf Coast Journal of Literature and Fine Arts dell’Università di Houston, in Texas.

di Chiara Gatto

Foto credit: Maria Brito nella sua abitazione. Foto di Peter Koloff