Zaha Hadid

Zaha Hadid (Baghdad, 31 ottobre 1950 – Miami, 31 marzo 2016) è stata un’architetta e designer irachena naturalizzata britannica. Nasce a Baghdad, studia architettura e matematica pura a Beirut e successivamente a Londra. Ricopre il ruolo di insegnante di architettura per sette anni all’Architectural Association e diventa membro dell’OMA (Office for Metropolitan Architecture). Viene ricordata, inoltre, quale prima donna nella storia a vincere il premio Pritzker nel 2004 e la medaglia d’oro del Royal Institute of British Architects nel 2016. Il suo stile inconfondibile fatto di strutture curve, dinamicità e forme dilatate, è il risultato di ciò che ha ricercato tutta la vita: il principio della fluidità e il fatto che l’architettura debba anche infondere piacere oltre a dover rispondere ad esigenze di utilità. Nonostante la monumentalità delle sue costruzioni, il suo stile risulta essere leggero e fluido, anche grazie all’applicazione di materiali come il vetro, la plastica, il titanio e l’acciaio. Nel 2013 lo studio “ Zaha Hadid Architects” con 246 architetti dipendenti si è collocato al 45° posto nell’elenco dei più importanti studi di architettura del mondo secondo BD Insurance Bureau. Tra le sue opere più famose ricordiamo il Forum di Tokyo, il London Acquatics Centre, il MAXXI di Roma e il Museo della Scienza Phaeno di Wolfsburg in Germania. 

di Camilla Rota e Francesca Sinagra